Stoccarda – Le flotte di veicoli sono una delle principali fonti di emissioni di anidride carbonica, in particolare per le aziende di trasporto e logistica. Scegliere di utilizzare carburanti rinnovabili può ridurre notevolmente la loro impronta di carbonio. Tuttavia, documentarlo, per esempio nei report di sostenibilità, rappresenta una sfida. Ed è proprio qui che entra in gioco Digital Fuel Twin di Bosch: questa soluzione software, integrata nel veicolo, registra l’uso di carburanti a basso impatto climatico e documenta la riduzione delle emissioni di CO₂. «Digital Fuel Twin di Bosch rende semplice per le aziende dimostrare l’impiego di carburanti rinnovabili», ha affermato Thomas Pauer, Presidente della divisione Power Solutions di Bosch. «Fornisce una prova delle quantità e dell’impronta di carbonio del carburante utilizzato per ogni veicolo, dati che possono essere usati nei report aziendali». In questo modo, le aziende non solo rispettano gli obblighi di rendicontazione, sempre più stringenti, ma possono anche documentare il proprio impegno ambientale. Digital Fuel Twin è attualmente in uso per la prima volta nel Tour d’Europe, che ha fatto tappa anche presso la sede Bosch di Feuerbach. Durante questa iniziativa, una flotta di auto e camion con motore a combustione sta attraversando l’Europa facendo rifornimento esclusivamente con carburanti rinnovabili presso stazioni pubbliche.
Il settore di business Mobility è il più importante del Gruppo Bosch. Nel 2024 ha registrato un fatturato di 55,8 miliardi di Euro, equivalenti al 62% dei ricavi totali del Gruppo. Questi risultati rendono il Gruppo Bosch uno dei fornitori leader nel campo automotive. Il settore di business Mobility persegue la visione della mobilità del futuro sicura, sostenibile ed entusiasmante, offrendo ai propri clienti soluzioni di mobilità integrata. Le principali aree di business in cui opera il settore di business Mobility sono: elettrificazione, software e servizi, semiconduttori, sensori, computer per veicoli, sistemi avanzati di assistenza alla guida, sistemi per il controllo della dinamica del veicolo, concept e servizi per l'aftermarket e le flotte. Bosch ha contribuito con importanti innovazioni all'evoluzione dell'auto come, per esempio, la gestione elettronica del motore, il sistema elettronico di stabilità ESP e la tecnologia common-rail per i motori diesel.
Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Grazie ai circa 418.000 collaboratori (al 31 dicembre 2024) nel mondo, impiegati nei quattro settori di business Mobility, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di 90,3 miliardi di euro nel 2024. Con le sue attività di business, Bosch utilizza la tecnologia per contribuire a dare forma a trend globali, come l’automazione, l’elettrificazione, la digitalizzazione, la connettività e la sostenibilità. Bosch utilizza la propria competenza nella tecnologia dei sensori, dei software e dei servizi per offrire ai clienti soluzioni connesse, cross-domain da un'unica fonte. Inoltre, applica la sua esperienza nella connettività e nell'intelligenza artificiale per sviluppare e produrre prodotti sostenibili e di facile utilizzo. Seguendo lo slogan "Tecnologia per la vita", Bosch vuole contribuire a migliorare la qualità della vita e preservare le risorse naturali. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da circa 490 tra consociate e filiali in oltre 60 Paesi. Se si includono i partner commerciali e di servizi, la rete ingegneristica, di produzione e vendita di Bosch copre quasi tutti i Paesi nel mondo. La base per la crescita futura della società è la forza innovativa, in circa 136 sedi in tutto il mondo, sono 87.000 i collaboratori Bosch impegnati in ricerca e sviluppo.
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